Friulano a scuola, è ora di partire… con “Anìn!”, un nuovo sussidiario in due volumi
Si intitola "Anìn!" ed è il nuovo sussidiario per l'insegnamento scolastico in lingua friulana nelle scuole primarie. È stato realizzato a seguito di un progetto promosso dall'ARLeF – Agenzia Regionale per la Lingua Friulana, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, con l'obiettivo di dare attuazione alla legge statale 482/99 e alla legge regionale 29/2007 in materia di istruzione.
Presentazione
La pubblicazione, in due volumi (il primo per le classi prima e seconda e il secondo per le classi terza, quarta e quinta) è stata presentata ufficialmente ieri 14 novembre presso il Palazzo della Regione di Udine dall'Assessore regionale all'Istruzione Alessia Rosolen, dal Presidente dell'ARLeF Eros Cisilino, dal Direttore dell'Agenzia William Cisilino, da Paola Cencini, Referente per la lingua friulana dell'Ufficio scolastico regionale e dalla curatrice del manuale, Rosalba Perini.
Contenuti
I due sussidiari introducono il curriculum della e nella lingua friulana all'interno del tradizionale percorso didattico: il primo volume con un approccio graduale alla lingua friulana, il secondo con approfondimenti sulla storia e la geografia friulana, oltre che sulla lingua e sulla letteratura. Inoltre si tiene conto della dimensione multilingue, poiché si dà spazio al confronto con l’inglese, l’italiano e le altre lingue parlate in Friuli.
Distribuzione
I volumi verranno consegnati gratuitamente a tutti gli alunni della scuola primaria per cui le famiglie hanno richiesto l'insegnamento del friulano.
Nei giorni scorsi è iniziata la distribuzione dei sussidiari a ciascuno dei 247 plessi appartenenti a 61 Istituti Comprensivi e Scuole Paritarie delle ex province di Gorizia, Pordenone e Udine. Entro il mese di novembre verranno consegnati oltre ventimila volumi. Ai dirigenti scolastici, ai referenti per l'insegnamento della lingua friulana e a tutti i docenti coinvolti nell'insegnamento del friulano, verranno consegnati i due volumi insieme allo specifico manuale didattico “Linee guida per gli insegnanti”.
Redazione
In totale vi hanno lavorato più di 40 persone a vario titolo e la sua realizzazione ha richiesto oltre tre anni di lavoro.
Le tante immagini che arricchiscono i due volumi sono state messe generosamente a disposizione da istituzioni, musei, enti locali e privati di tutto il territorio regionale.
La fase di sperimentazione delle unità didattiche che compongono i due volumi è stata svolta con alcune classi dell'Istituto Comprensivo “Tina Modotti” di Premariacco.